Dopo il caso Quarto, Chi ne esce più forte? M5s o PD?

lunedì 31 agosto 2015

ULTIM'ORA - ASSALTATO IL PARLAMENTO: interviene l'esercito. Ecco cosa è successo poco fa:

Kiev, esplode granata fuori dal Parlamento



Une decina di persone sono rimaste ferite a seguito della potente esplosione avvenuta davanti al parlamento di Kiev durante gli scontri fra polizia e i manifestanti che protestavano contro il progetto di riforma costituzionale che conferisce maggiore autonomia all'Est ribelle prorusso e che era appena stato approvato in prima lettura dai deputati ucraini. Diverse persone sanguinanti, fra cui dei poliziotti e apparentemente anche dei giornalisti, giacciono a terra di fronte al parlamento, secondo testimoni.

I dimostranti tentano di prendere d'assalto il Parlamento



Presso il Parlamento gli scontri proseguono, contro la polizia vengono lanciati petardi e fumogeni: dal luogo si è levata una nube nera di fumo. 

I dimostranti presso la Verchovna Rada a Kiev hanno tentato di prendere d'assalto il Parlamento dopo aver saputo dell'approvazione in prima lettura delle modifiche alla Costituzione per il decentramento. 

Prima della votazione circa 3mila oppositori della riforma costituzionale provenienti da diverse regioni avevano mandato in tilt il traffico occupando le strade attorno al Parlamento ed avevano iniziato un sit-in davanti l'edificio. In precedenza i deputati del "Partito Radicale" molto prima della riunione straordinaria del Parlamento avevano fatto ostruzionismo per impedire l'adozione degli emendamenti alla Costituzione in prima lettura. 

Sotto: le foto scattate davanti al parlamento in seguito all'esplosione 



(Askanews

AGGIORNAMENTO 

Trenta manifestanti sono stati fermati a Kiev per gli scontri avvenuti davanti al Parlamento ucraino durante l'approvazione degli emendamenti alla costituzione. Lo ha detto il ministro dell'Interno mentre il capo della polizia della capitale, Aleksandr Tereschiuk, ha sottolineato che circa cento agenti sono rimasti feriti. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha invece riferito che ci sarebbero dei morti tra i membri delle forze dell'ordine. 

(TgCom

Secondo le agenzie di rating il salvataggio dell'Ucraina equivale al default



L'accordo di Kiev con i creditori privati per una cancellazione del 20% del debito equivale ad un default del Paese secondo le agenzie di rating come "Fitch" e "Standard&Poor's", scrive "France-Presse". 

"Secondo "France-Presse", "Fitch" ha deciso di abbassare il rating sovrano del Paese in valuta estera da "CC" a "C" a seguito delle perdite significative che patiranno gli obbligazionisti sullo sfondo dell'accordo con i creditori.

"France-Presse" osserva che l'accordo siglato da Kiev con la società "Franklin Templeton" ed altre 3 società finanziarie americane al momento eviterà il default in Ucraina e permetterà al Paese di conservare l'accesso ai mercati internazionali del credito, ma il downgrade di "Fitch" è destinato ad aumentare il costo che graverà su Kiev nel caso ottenga ulteriori prestiti
".


(Sputniknews) 

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